La Val di Cecina si estende lungo il corso del fiume Cecina nella parte meridionale della provincia di Pisa e si inoltra per un breve tratto nella porzione centrale della provincia di Livorno in prossimità della foce e del tratto terminale del corso d’acqua.
Terra di colline e di fiumi, aperta al mare verso ovest, ove si legano, in modo mirabile, i segni della millenaria storia dell’attività umana con le risorse naturali e paesaggistiche. Alle numerose testimonianze delle civiltà etrusca, romana e medievale, la Val di Cecina associa una ricca varietà di ambienti: dal paesaggio agricolo di Volterra, con i suoi calanchi, le balze e le dolci colline, ai vasti complessi forestali delle Riserve naturali di Berignone, Montenero e di Monterufoli, dalle impervie Colline Metallifere alla vasta pianura alluvionale del fiume Cecina.
Terra ricca di risorse minerarie la Val di Cecina, ancor più di altre zone della Toscana, presenta un emergente paesaggio geologico, ben evidente nel campo geotermico di Larderello, con fumarole e sorgenti termali, nelle suggestive balze di Volterra, nelle pendici argillose con calanchi e “biancane” o nei vasti affioramenti di rocce verdi caratterizzati da varie mineralizzazioni, soprattutto di rame e dai famosi calcedoni.
Percorrere gli antichi tracciati di questo territorio, attraversare i numerosi siti etruschi o le splendide foreste delle Riserve significa comprendere la storia dell’uomo e il suo rapporto millenario con la natura.